Ottimizzazione del magazzino e gestione delle scorte nel settore dolciario

Dall’implementazione del software Albert, alla formazione del personale per la corretta gestione.

L’aumento dei costi e la crisi delle materie prime toccano in modo particolare il settore dolciario, il quale deve fare i conti anche con l’alta deperibilità dei prodotti.

In questo scenario l’ottimizzazione del magazzino e soprattutto la corretta gestione delle scorte diventa un tema cruciale.  A venire incontro alle esigenze delle imprese c’è, ancora una volta, la tecnologia 4.0 che, in questo caso specifico, si concretizza con l’implementazione di un software dedicato chiamato Albert, che sfrutta l’intelligenza artificiale per ottimizzare i processi del magazzino, ridurre i costi e gli sprechi.

È chiaro come l’integrazione di questo tipo di software in azienda, implichi necessariamente una formazione del personale interno per lo sviluppo delle conoscenze d’utilizzo. Questo tipo di formazione rientra nel capitolo dell’industria 4.0 ed è quindi agevolabile: è possibile ottenere un credito d’imposta utilizzabile in F24.

Vediamo di seguito un caso studio di successo nel settore dolciario: dall’implementazione di Albert, alla formazione del personale, agevolata da Eurast.

Caso studio: formazione 4.0 per la digitalizzazione del magazzino.

L’azienda-cliente si occupa di commercio all’ingrosso nel settore alimentare con particolare riferimento ai prodotti per forni e pasticcierie da oltre trent’anni. Nel 2021 ha implementato il software Albert, grazie all’intervento di Graphite Srl, azienda operante nella digital transformation, che è in grado di customizzare una “trasformazione digitale su misura” in  base alle esigenze e criticità del cliente. In seguito, Eurast è intervenuta elaborando un piano di formazione che include corsi relativi all’apprendimento di Albert: il percorso formativo ha avuto una durata totale di 20 ore e ha coinvolto 16 dipendenti.

Rendicontando le ore spese in formazione del personale, Eurast è riuscita ad asseverare un credito d’imposta corrispondente a 47.985,64 euro, erogato in un’unica soluzione nel 2022, con grande soddisfazione da parte del cliente:

“Ci siamo trovati molto bene e siamo rimasti soddisfatti dell’operato e della disponibilità dei consulenti”.

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